Benedetta Palmieri
Benedetta Palmieri

Non saprei dire esattamente a quale altezza della mia vita la letteratura abbia iniziato ad occuparmi quotidianamente la mente, l’unica certezza che resta è l’irrinunciabilità della sua presenza. A rimanere costante negli anni è il trasporto, sempre nuovo e sempre affettuoso, che mi muove. A cambiare sono state le sovrastrutture. Sì, perché – cercando di imparare da quello che osservo – mi impegno ad eliminare ciò che nei discorsi può esserci di superfluo per ridurre tutto all’essenziale, a quel che serve. Mi sono laureata in Filologia Moderna per poi tuffarmi nel mondo dell’editoria.